“A causa della pandemia di Covid-19, ci siamo accorti che è cambiato il target delle persone che visitano e soggiornano nel punto accoglienza di Erice, sul Sentiero Italia CAI. Gli stranieri, prima molto presenti in Sicilia, adesso arrivano in pochi, ma a luglio sono nuovamente in crescita ed apprezzano molto l’esperienza e l’accoglienza offerta in baita. Il turismo è diventato di prossimità e di breve durata”, racconta Vincenzo Fazio, reggente dell’omonima sottosezione in provincia di Trapani. La pandemia di Coronavirus e il lockdown non ha fermato i piani di sviluppo…