La favola della montagna a Prato Spilla, in realtà non è una favola. Tutto vero, tutto raccontato tra i prati, sui sentieri, a cavalcioni su un tronco. Con mille bandiere e colori, con il sole e la pioggia dagli escursionisti del CAI della “next generation”.
A Prato Spilla, incurante del tempo, è andata in scena una bella festa d’estate. Come sarebbe piaciuta a Gianni Rodari:  Il Paese delle Vacanze/non sta lontano per niente/se guardate sul calendario/lo trovate facilmente./Occupa, tra Giugno e Settembre,/la stagione più bella./Ci si arriva dopo gli esami./Passaporto, la pagella./Ogni giorno, qui, è domenica,/però si lavora assai:/tra giochi, tuffi e passeggiate/non si riposa mai.

Oltre 200 escursionisti del Club alpino italiano
provenienti da varie Sezioni di Emilia, Liguria, Lombardia e Toscana (guidati da quelle di Parma e di Reggio Emilia) hanno partecipato oggi all‘escursione lungo il Sentiero Italia CAI dal Passo del Lagastrello a Prato Spilla (PR), che ha concluso le tappe dell’Emilia Romagna della staffetta “Cammina Italia CAI 2019”, che sta risalendo l’Italia per rilanciare il grande percorso escursionistico.

Una giornata all’insegna dei più giovani, che ha visto i bambini protagonisti: quelli dei gruppi Family di diverse Sezioni emiliane e lombarde e quelli dell’Alpinismo giovanile del CAI La Spezia.

 

I piccoli del gruppo Family (guidati dal Consigliere centrale CAI Fabrizio Russo) sono stati coinvolti, durante la camminata, in un gioco che ha voluto raccontare il percorso fatto fino ad ora dalle staffette escursionistiche sul Sentiero Italia CAI, partite lo scorso marzo dalla Sardegna: i bambini hanno sistemato lungo il sentiero delle bandierine che descrivono una serie di tappe del percorso (una per ogni regione), simulando così il cammino fatto fino ad oggi dalle escursioni del Club alpino. Dopo aver ascoltato leggende e storie locali, si sono poi uniti al resto del gruppo che è arrivato a Prato Spilla all’ora di pranzo, tra momenti di socializzazione per gli adulti e di divertimento nel pratone per i bambini.

I giovanissimi sono stati protagonisti anche del passaggio del diario – testimone della staffetta tra Emilia e Liguria: dopo aver scritto i propri pensieri sul quaderno, sono stati infatti i bambini emiliani a consegnare “ufficialmente” il quaderno ai coetanei spezzini, tra foto e applausi.

Il CAI c’è per promuovere il camminare lento, l’escursionismo per conoscere i territori attraversati“, ha affermato il Presidente del CAI Emilia-Romagna Massimo Bizzarri. “Il Sentiero Italia è la nostra identità, un cammino con il quale vogliamo promuovere lo stare insieme nelle tante e diverse nature e culture del nostro Paese rispettandole e conoscendole”.

 

A Prato Spilla era presente, oltre ai rappresentati delle Sezioni coinvolte, la Vicepresidente generale Lorella Franceschini, che ha affermato: “il Sentiero Italia CAI è una scommessa che abbiamo fatto con tutti i territori italiani e, regione dopo regione, con la nostra staffetta stiamo registrando l’entusiasmo di Soci e appassionati e il contributo fondamentale dei nostri volontari, che, con il loro lavoro di riprestino del tracciato, stanno riuscendo a compiere qualcosa che in altri contesti sarebbe stato un sogno. Grazie al loro impegno stiamo realizzando qualcosa di straordinario, che resterà a disposizione di tutta la comunità.

La giornata, che ha visto splendere il sole dopo la pioggia della mattina, si è conclusa con l’esibizione del Coro Mariotti del CAI Parma.