Una domenica al lavoro in Puglia per migliorare i sentieri del cammino che unisce il Belpaese. La parte presa in considerazione è una sotto-tappa del tratto che congiunge Venosa (Pz) a Spinazzola (BAT). Con questa tappa il Sentiero Italia CAI entra nel territorio pugliese.

Il fine dunque dell’escursione in mountain bike di domenica 2 febbraio è stato di migliorare una tappa che nell’ultima parte seguiva troppi tratti asfaltati. Si sono cercate alternative e sono state trovate. A lavorare un gruppo di due persone (direttore dell’escursione Pierluca Salvia). Le caratteristiche del sentiero sono l’immersione in un paesaggio coltivato. Un continuo “salire e scendere” attraverso le colline della Murgia.
Fontane
Parola chiave per descrivere questa tappa è: acqua. La Puglia non è una regione troppo ricca di fiumi, torrenti o laghi ed importanti sono state le opere idrauliche realizzate nel passato in una terra con una importante vocazione agricola. Ricco d’acqua è però il sottosuolo. Siamo in un territorio carsico. Il terreno poroso di Spinazzola, la rende ricca di sorgenti sotterranee. Così vennero creati diversi pozzi e fontane nei passati decenni.

Il Sentiero Italia CAI qui incrocia per esempio i “percorsi delle 7 fontane di Spinazzola”. Si tratta di un sentiero che collega diverse fontane storiche e monumentali e che rappresentano elementi architettonici molto significativi per il territorio pugliese.
“Così attraverso il Sentiero Italia, tutto il Belpaese sarà collegato anche a questo importante percorso per la storia della nostra terra”, spiegano i due pugliesi. Anche lungo il Sentiero Italia è possibile incrociare alcune di queste fontane in pietra molto monumentali e suggestive.
Gravine
Importantissime anche le gravine, elementi tipici del panorama di questa parte del Sud. Si tratta di incisioni erosive nella roccia calcarea molto profonde, che ricordano i canyon. Spettacolare quella di Spinazzola che è costeggiata dal Sentiero Italia CAI.