Sviluppare un modello di rigenerazione territoriale che unisca il turismo lento al recupero architettonico di edifici o di aree in disuso, mirando al contempo all’inclusione sociale: con questi obiettivi è nato TWIN (Trekking, Walking and cycling for Inclusion), il Progetto di ricerca del Politecnico di Milano, finanziato attraverso il programma di responsabilità sociale del Politecnico di Milano “Polisocial Award 2019”.  Come campo di prova è stato scelto l’Appennino sul confine tra Liguria, Emilia-Romagna e Toscana, crocevia di linee lente, attraversato in direzione est-ovest dal Sentiero Italia CAI. CAI che infatti cofinanzia il progetto in qualità di main partner.

Il ruolo del CAI

Il Club alpino italiano abbraccia gli ideali promossi da TWIN e sostiene l’iniziativa di accoglienza come valore aggiunto alla riscoperta del territorio delle terre di mezzo, “luoghi che si stanno spopolando, nonostante la bellezza, la storia e le tradizioni che custodiscono. Una dinamica che il progetto TWIN vuole contribuire a invertire – si legge sul sito del progetto -, costruendo un modello attraverso cui innescare una risposta capace di riabitare luoghi che rischiano di essere dimenticati”.

Oltre alla ricreazione di uno spazio di ospitalità di montagna, TWIN e CAI si pongono come promotori nell’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti fisicamente e psicologicamente fragili. Infatti, affidare l’accoglienza e la gestione dei moduli abitativi agli individui fragili, rimarca l’inclusività dell’iniziativa ed il desiderio di impegnarsi socialmente.

Foto e video: pagina Facebook e YouTube TWIN