Dieci date significative, dieci momenti indimenticabili delle staffette regionali del Club Alpino Italiano che hanno risalito il Sentiero Italia CAI da marzo a fine settembre 2019.
1 marzo 2019 – Santa Teresa Gallura. Il presidente generale del CAI Vincenzo Torti, insieme alle autorità locali e al presidente del CAI Sardegna Pierina Mameli, taglia il simbolico nastro della manifestazione a staffette non competitive, spiegando in una partecipata tavola rotonda il significato, il valore ideale, di questa operazione, atto d’amore per un cammino unico, per lunghezza, per varietà paesaggistica, per storia e sotto l’aspetto naturalistico e ambientale (nella foto in evidenza, il gruppo CAI in posa davanti alla Chiesa del Buon Cammino, prima dell’inizio della prima escursione).
16 marzo 2019 – A conclusione della seconda tappa sui rilievi calabri, la staffetta del CAI entra a Sangineto, ricevuta con grandi onori dalla cittadinanza, con una vera e propria festa paesana organizzata in onore di Cammina Italia CAI 2019. Qualcosa che lascia a bocca aperta il vice presidente generale Antonio Montani.
12 maggio 2019 – La staffetta raggiunge Eremo La Croce, il punto di vista più panoramico sulla cittadina di Amatrice. Un momento molto significativo sulla città che non esiste più, ma che si vuole risollevare. Ne segue la visita alla Casa della Montagna, simbolo della ricostruzione dopo il terremoto.
18 maggio 2019 – Anche tra le bellezze naturali esplorate nelle giornate umbre ci sono momenti molto significativi, legati al sisma che ha colpito questa verde e bella regione. Ma quello che ci sembra il momento più bello e suggestivo, tra i molti, è l’incontro tra gli studenti liceali di Norcia e il presidente Torti, alcuni dei ragazzi diranno: ci aspettavamo una figura “istituzionale” e cioè che ci saremmo annoiati, abbiamo scoperto invece un presidente vicino alla nostra realtà, sorridente, con cui è stato piacevole dialogare.
19 maggio e 22 giugno 2019 – Visso. Basta la parola. Emozionante l’ingresso della staffetta, con la bandiera di Sentiero Italia CAI al vento, nel bellissimo paesino medioevale che come l’Aquila ha la sua zona rossa. Molto istruttiva la visita a questa zona disabitata e l’incontro con chi resiste alla tentazione forte di abbandonare la propria città (nella foto sotto).
30 giugno 2019 – Il bellissimo incontro al lago Scaffajolo tra le staffette dei CAI Emilia Romagna e Toscana calza alla perfezione con la valorizzazione di un percorso che in questa zona due regioni si sentono fieramente di rappresentare, senza gelosie e senza stupidi campanilismi.
6 luglio 2019 – Stessi sentimenti, stessa piacevole condivisione di spazi e di tempo a Prato Spilla, coinvolte le sezioni CAI di Liguria, Emilia Romagna e Toscana, una bella festa sui prati con moltissimi bambini. Un evento “CAI Family” indimenticabile.
21 luglio 2019 – L’arrivo “a raggiera” delle molteplici escursioni organizzate dal CAI Piemonte davanti al Re di Pietra, al rifugio Quintino Sella, una festa di evidenti significati storici, con riferimenti diretti al fondatore del Club Alpino Italiano, Quintino Sella.
15 settembre 2019 – In una bellissima giornata di sole, la staffetta veneta cammina in cresta di confine Italia – Austria, zone teatro della Grande Guerra e degli effetti della Tempesta Vaia, passando da diverse “casere” (ricoveri alpini) e sul Col Ciastlin lancia palloncini colorati di bianco rosso e verde per festeggiare Sentiero Italia CAI, come segnale di pace e di amicizia.
29 settembre 2019 – La discesa verso il mare fino a San Bartolomeo di Muggia dalla splendida Val Rosandra della staffetta del CAI Friuli Venezia Giulia e la sosta dinanzi al cippo che ricorda la conclusione di Cammina Italia CAI 1995 considerata, di fatto, il punto conclusivo di Sentiero Italia CAI.
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