“Una bella giornata. Il meteo ha permesso di godere pienamente della ricchezza panoramica del Sentiero”. Sono le parole con le quali il presidente del CAI Cava de’ Tirreni Alfonso Ferrara ricorda l’escursione del 20 ottobre sul Sentiero Italia. Il cammino che unisce il Belpaese in Campania attraversa anche i Monti Lattari e qui incontra il mare.

Attraverso il SI CAI (Sentiero Italia CAI, ndr)  è possibile, non solo godere della bellezza delle nostre meravigliose montagne, ma anche di panorami marini bellissimi. Il Sentiero Italia CAI ci può portare ad ammirare la maestà del golfo di Napoli e dell’isola di Capri, attraverso vari punti panoramici sulle catene montuose campane.

L’intento dell’escursione è stato di valorizzare uno dei tanti punti panoramici dell’escursionismo campano ancora poco conosciuti. In molti sono i turisti che attraversano il Sentiero degli Dei della Costiera Amalfitana e che ignorano l’esistenza di percorsi altrettanto preziosi.

Così l’escursione del 20 ottobre è partita dagli impianti Rai di monte Faito e si è congiunta al Sentiero Italia alla Grotta dell’Acqua Santa. Il gruppo ha percorso sei chilometri del SICAI, abbandonandolo nei pressi della Croce della Conocchia. Il CAI Cava ha preferito seguire una pista ad anello in questa occasione, per poter tornare indietro, e quindi ha affrontato del Sentiero Italia un percorso breve.

L’escursione è durata circa cinque ore, con partenza alle 8 del mattino. Il dislivello affrontato è stato di trecento metri. Hanno partecipato all’evento trentasei persone, alcune provenienti anche da Benevento e Caserta. Ulteriore elemento di arricchimento è stata la lezione di geologia di Luigi Capuano e quella di botanica di Lucia Palumbo. Interessanti approfondimenti scientifici per tutti i presenti.