Dopo i rifugi sul Sentiero Italia Cai nel Parco dello Stelvio e sul Passo Zebrù, l’autore di Idea Montagna Roberto Ciri ha percorso la tappa che va da Pasturo al rifugio Alberto Grassi, punto accoglienza sul Sentiero. Allo stesso tempo, Ciri si è fermato anche al rifugio Ratti Cassin sui piani di Bobbio. Infine, la tappa successiva ha portato l’autore delle guide sul Sentiero Italia Cai ad attraversare la cresta del Pian delle Parole fino a raggiungere la Bocchetta Alta; qui Roberto ha visitato il Cesare Benigni, altro punto d’accoglienza del Sentiero…
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Punti accoglienza: l'estate del rifugio Pietro Crosta
“Attendevamo con ansia l’arrivo dell’ozonizzatore del Club alpino italiano. Si tratta di un dispositivo di grande utilità che ci permette di ospitare la nostra clientela, in assoluta sicurezza”, racconta Marina Morandin: la donna gestisce il rifugio Pietro Crosta insieme a suo marito Enrico Sanson. Punto accoglienza del Sentiero Italia Cai, il rifugio Crosta non è solo il luogo di lavoro ma anche l’abitazione della coppia. Infatti, i due, vivendo nella struttura del comune di Varzo, nella provincia del Verbano – Ossola non hanno avuto ritardi nella riapertura della struttura. “La…

Autori sul Sentiero Italia Cai: dalla Val di Non alla Val D'Adige
Sono anni che andiamo per monti e pensavamo di averle viste tutte. O quasi. Eppure anche stavolta siamo stati fregati. La montagna ci fa credere di aver concesso ai nostri sensi tutte le sue bellezze e invece ogni volta sa sorprenderci e ammaliarci. Siamo partiti da Fondo, in Val di Non, e ci siamo prefissati di raggiungere Salorno, in Val d’Adige. Come autori delle guide sul Sentiero Italia Cai (incaricati da Idea Montagna) stiamo percorrendo le tappe trentine e altoatesine. In partenza eravamo molto curiosi, ma non pensavamo che il…

Punti accoglienza: La baita Cai di Erice ha riaperto in sicurezza
“A causa della pandemia di Covid-19, ci siamo accorti che è cambiato il target delle persone che visitano e soggiornano nel punto accoglienza di Erice, sul Sentiero Italia CAI. Gli stranieri, prima molto presenti in Sicilia, adesso arrivano in pochi, ma a luglio sono nuovamente in crescita ed apprezzano molto l’esperienza e l’accoglienza offerta in baita. Il turismo è diventato di prossimità e di breve durata”, racconta Vincenzo Fazio, reggente dell’omonima sottosezione in provincia di Trapani. La pandemia di Coronavirus e il lockdown non ha fermato i piani di sviluppo…