WOODVIVORS CONTINUA IL SUO VIAGGIO IN BASILICATA:
DA SAN SEVERINO LUCANO A LAGONEGRO
Francesco Paolo Lanzino e il suo gruppo in queste settimane stanno percorrendo le tappe del Sentiero Italia CAI in Basilicata. Ci hanno raccontato la speciale accoglienza ricevuta e le prime impressioni su questa regione unica per territorio, cultura e tradizioni. Di seguito il racconto del loro viaggio.
Settimana di riposo presso San Severino Lucano. È tempo di ristorare e di assestare il gruppo, si è infatti avviato il cambio dei componenti dello staff per ricominciare le riprese. Il sindaco del Comune di San Severino Lucano, Franco Fiore, ha messo a disposizione per le mule e la nostra asinella il “ristoro per equini” per la sosta di una settimana.
L’accoglienza del sindaco è stata meravigliosa, così ci ha presentati: “Non posso che essere onorato per avere ospiti questi giovani ragazzi siciliani che a cavallo del mezzo di trasporto per eccellenza dei nostri nonni stanno percorrendo l’Italia con un obiettivo grandioso. In groppa al mulo testimoniano come un futuro sostenibile sia già esistito, quello dei nostri avi, che la terra la “usavano” ma non la sfruttavano, un messaggio forte e significativo che non dice di tornare a girare a cavallo a un asino ma di far tesoro della vita vissuta dai nostri nonni per vivere anche noi la sostenibilità, per un ambiente ecosostenibile era ed è possibile”.
Come prima accoglienza in Basilicata non potevamo chiedere di meglio! Una volta messi in sicurezza gli animali, abbiamo approfittato per visitare tutta la zona di Mezzana e dintorni.
Le giornate iniziano ad essere aride, il caldo sfinisce e girare per i piccoli paesi rinfrescandosi nelle fontane non è così soddisfacente come fare un bagno. Gli abitanti del luogo ci parlano del Torrente Peschiera, che attraversa il Bosco Magnano. Decidiamo così di visitarlo. Si tratta di un luogo unico ed incontaminato nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. L’aria profuma di faggi e salici e la fitta vegetazione ripara dal caldo estivo. Le acque fredde del torrente sono un toccasana: un luogo fiabesco in cui immergersi letteralmente.
Le vie del bosco sono piene di iperico, non potevamo dunque non raccoglierlo per preparare l’acqua di San Giovanni Battista. Oltre all’utilizzo di questa pianta come medicinale, nell’antichità si credeva che avesse dei poteri trascendentali e che allontanasse gli spiriti maligni dalle abitazioni dei contadini.
Dopo circa due mesi di cammino, i ferri degli animali sono già da sostituire. Con grande sorpresa conosciamo il Maniscalco Alfonso che ancora utilizza la “Ferratura a caldo”: una tecnica molto antica che prevede sia la modellazione del ferro che la sua applicazione. Alfonso comincia con il misurare lo zoccolo del mulo, per riprodurre il ferro adatto a lui. Dopodiché il ferro viene messo nella forgia ed una volta riscaldato viene applicato nello zoccolo dell’animale come se fosse un’impronta, in modo che prenda perfettamente la forma del ferro.
Ricomincia il viaggio e diamo il via alle riprese presso Lagonegro. L’origine del nome di questo paese si rifà al “Lacus Niger”, un lago dalle acque nere di cui oggi non si hanno più tracce.
Abitato originariamente da una comunità basiliana, fu fortificato dai Longobardi di Salerno e dopo la conquista normanna fu assegnato alla contea di Lauria.
L’abitato di Lagonegro è diviso in due parti: la parte vecchia, arroccata intorno ai ruderi del castello feudale, e la parte nuova, caratterizzata da una grande piazza alberata detta “il Piano”. Non mancano interessanti emergenze architettoniche.
Continuano le riprese al lago Sirino, ricco di trote, anguille, tinche, persici e alborelle.
Resteremo qui ancora per due giorni per esplorare il luogo.
Volete rimanere aggiornati sui prossimi spostamenti di Woodvivors? Seguiteci sulla nostra pagina Instagram Sentiero Italia.
Per saperne di più sul loro progetto: “Woodivivors: il racconto di un’Italia speciale, a passo di mulo”. Non perdetevi anche il procedente aggiornamento: “Woodvivors: dalla Calabria alla Basilicata”.
Scorri le foto per guardare tutta la gallery!